Descrizione Generale del Gabbiano Reale (Larus michahellis)
Il gabbiano reale mediterraneo (Larus michahellis) è uno dei gabbiani più grandi e diffusi nel bacino del Mediterraneo. Misura tra i 55 e i 67 cm di lunghezza, con un’apertura alare che può raggiungere i 155 cm, e pesa tra 750 e 1.500 grammi. È facilmente riconoscibile per il suo caratteristico piumaggio bianco e grigio e il comportamento opportunista, che lo rende una presenza costante nelle aree costiere, ma anche in città e zone urbane. Nelle Marche è presente tutto l’anno ed è comune sia lungo le coste che nell’entroterra.
Identificazione del Gabbiano Reale: Caratteristiche Fisiche Distintive (Maschio/Femmina)
Il gabbiano reale ha un piumaggio bianco candido, con dorso e ali grigio chiaro. Le punte delle ali sono nere, con macchie bianche ben visibili. Il becco è giallo brillante con una macchia rossa sulla parte inferiore, mentre gli occhi sono cerchiati da un anello giallo. Le zampe, anch’esse gialle, lo distinguono da altre specie simili. Durante il volo, le sue grandi dimensioni e le proporzioni equilibrate lo rendono facilmente riconoscibile. Il dimorfismo sessuale è praticamente inesistente.
Il gabbiano reale giovane ha un aspetto molto diverso dall’adulto. Presenta un piumaggio marrone-grigiastro con macchie scure su tutto il corpo, che gli conferiscono un aspetto screziato e mimetico. Le ali e il dorso sono marroni con striature più chiare, mentre il becco è inizialmente nero e diventa progressivamente giallo con l’età. Le zampe, che negli adulti sono gialle, nei giovani sono grigio-rosate. Gli occhi non hanno ancora l’anello giallo distintivo degli esemplari adulti.
Il gabbiano reale può essere confuso con il gabbiano corallino (Ichthyaetus melanocephalus) o il gabbiano comune (Chroicocephalus ridibundus). Si distingue facilmente per le dimensioni maggiori, le zampe gialle e il becco robusto con la caratteristica macchia rossa. Rispetto al gabbiano comune, il gabbiano reale non ha la testa scura durante la stagione riproduttiva.
Gestione e Primo Soccorso di un Gabbiano Reale
Se trovate un gabbiano reale in difficoltà, avvicinatevi lentamente per non spaventarlo o stressarlo. Utilizzate guanti robusti per evitare eventuali colpi di becco e copritelo con un panno leggero per calmarlo. Sistemate l’animale in una scatola forata ampia, con il fondo imbottito, per proteggerlo durante il trasporto. Non somministrate cibo, ma potete offrire alcune gocce di acqua zuccherata con una siringa senza ago se l’animale appare disidratato. Contattate immediatamente il CRAS Marche per ricevere indicazioni specifiche e organizzare il recupero.
Alimentazione Naturale e Modalità di Nutrizione in Caso di Soccorso del Gabbiano Reale
Il gabbiano reale è onnivoro opportunista. In natura si nutre di pesci, crostacei, molluschi, uova, piccoli animali e rifiuti alimentari. In caso di soccorso, è importante non cercare di alimentarlo autonomamente. Il CRAS Marche somministrerà una dieta bilanciata, composta da pesci freschi, carne e mangimi specifici per uccelli acquatici.
Habitat Naturale e Comportamento Tipico del Gabbiano Reale
Il gabbiano reale vive prevalentemente lungo le coste, ma è diventato sempre più frequente nelle città e nelle aree urbane, dove trova facilmente cibo. Nidifica su scogliere, spiagge e tetti di edifici, costruendo nidi rudimentali fatti di rami, erba e detriti. È una specie sedentaria nelle Marche, ma durante la migrazione si unisce a stormi misti con altre specie di gabbiani. È altamente territoriale e difende aggressivamente il proprio nido e i giovani.
Problemi di Salute Comuni del Gabbiano Reale e Riconoscimento dei Segnali di Malessere
Il gabbiano reale può subire traumi dovuti a collisioni con strutture artificiali, automobili o reti da pesca. È vulnerabile a intossicazioni alimentari causate da rifiuti contaminati e infezioni batteriche, così come a infestazioni parassitarie. Segni di malessere includono piumaggio arruffato, letargia, incapacità di volare o camminare e ferite visibili. Contattare tempestivamente il CRAS è fondamentale per garantire cure adeguate.
Legislazione Locale e Nazionale per la Protezione del Gabbiano Reale
Il gabbiano reale non è considerato specie protetta a livello nazionale, ma la sua gestione è regolata dalla Legge 11 febbraio 1992, n. 157, che disciplina l’intervento sulle specie opportuniste o invasive. Nelle Marche, le normative locali prevedono monitoraggi specifici nelle aree urbane e naturali per controllare le popolazioni e ridurre eventuali conflitti con l’uomo.
Come Contattare il CRAS Marche in caso di Gabbiano Reale Ferito: Misure Preliminari e Cosa Aspettarsi
In caso di ritrovamento di un gabbiano reale ferito o in difficoltà, è necessario contattare il CRAS Marche. Non tentate di curarlo autonomamente e non somministrate cibo senza istruzioni specifiche. Posizionate l’animale in un luogo sicuro e tranquillo, e attendete l’intervento degli operatori, che vi forniranno tutte le indicazioni necessarie.



