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Fiorrancino (Regulus ignicapilla)

Protetto
Fiorrancino (Regulus ignicapilla)

Descrizione Generale del Fiorrancino (Regulus ignicapilla)

Il Fioraccino (Regulus ignicapilla) è uno dei più piccoli uccelli europei, appartenente alla famiglia dei Regolidi. Con una lunghezza di soli 9-10 cm e un peso di circa 5-7 grammi, è una presenza discreta ma vivace nei boschi e nei giardini. Nelle Marche è diffuso nelle foreste montane e collinari, ma può trovarsi anche nei parchi durante il periodo migratorio. È facilmente riconoscibile per il suo canto melodioso e per il piumaggio vivace.

Identificazione del Fiorrancino: Caratteristiche Fisiche Distintive (Maschio/Femmina)

Il Fioraccino ha un piumaggio verde oliva sul dorso e bianco-giallastro sul ventre. È caratterizzato da una striscia arancione o gialla al centro del capo, bordata di nero e bianco. Gli occhi sono circondati da un anello chiaro, che conferisce un’espressione vivace. Le ali presentano una marcata striscia bianca. La taglia minuscola e i movimenti rapidi lo rendono inconfondibile tra i piccoli passeriformi. Il dimorfismo sessuale è quasi assente. Maschi e femmine sono molto simili, ma i maschi tendono a mostrare una colorazione del ciuffo leggermente più intensa.

Il fioraccino può essere confuso con il regolo (Regulus regulus), ma si distingue per il disegno del capo: nel fioraccino è presente una striscia bianca sopra l’occhio, assente nel regolo. Inoltre, il fioraccino tende ad avere una colorazione leggermente più vivace e marcata rispetto al regolo.

Gestione e Primo Soccorso di un Fiorrancino

Se trovate un Fioraccino in difficoltà, avvicinatevi lentamente per evitare di spaventarlo. Utilizzate un panno leggero per coprirlo e immobilizzarlo delicatamente, quindi sistematelo in una scatola forata imbottita con carta morbida. Non somministrate cibo, ma potete offrire una goccia di acqua zuccherata con una siringa senza ago, se appare disidratato. Contattate immediatamente il CRAS Marche per ricevere indicazioni specifiche e organizzare il recupero.

Alimentazione Naturale e Modalità di Nutrizione in Caso di Soccorso del Fiorrancino

Il fioraccino si nutre principalmente di piccoli insetti e larve, che cerca attivamente tra le foglie e i rami sottili. Durante il periodo migratorio integra la dieta con semi e bacche. In caso di soccorso, non tentate di alimentarlo autonomamente. Il CRAS Marche provvederà a fornirgli una dieta adeguata, composta da alimenti proteici come larve e insetti vivi o surgelati.

Habitat Naturale e Comportamento Tipico del Fiorrancino

Il Fioraccino vive principalmente in foreste di conifere e latifoglie, ma è comune anche in giardini alberati e parchi. È un uccello molto attivo, che si sposta rapidamente tra i rami alla ricerca di cibo. Durante la migrazione, può essere osservato in ambienti più aperti. Nidifica tra i rami degli alberi, costruendo piccoli nidi ben mimetizzati.

Problemi di Salute Comuni del Fiorrancino e Riconoscimento dei Segnali di Malessere

Il fioraccino può soffrire di traumi dovuti a collisioni con finestre o automobili, soprattutto durante la migrazione. Inoltre, è vulnerabile a infezioni parassitarie e alla predazione da parte di gatti domestici. Segni di malessere includono difficoltà nel volo, letargia, piumaggio arruffato o ferite visibili. Contattare tempestivamente il CRAS è essenziale per garantirgli cure adeguate.

Legislazione Locale e Nazionale per la Protezione del Fiorrancino

Il Fioraccino è una specie protetta in Italia, tutelata dalla Legge 11 febbraio 1992, n. 157, che vieta la cattura, il disturbo e la distruzione dei nidi. È incluso nella Direttiva Uccelli (79/409/CEE), che garantisce la protezione degli habitat naturali e delle rotte migratorie. Nelle Marche, normative regionali supportano la tutela delle foreste dove questa specie nidifica.

Come Contattare il CRAS Marche in caso di Fiorrancino Ferito: Misure Preliminari e Cosa Aspettarsi

In caso di ritrovamento di un fioraccino ferito o in difficoltà, contattate immediatamente il CRAS Marche. Non tentate di curarlo da soli e non somministrate cibo senza istruzioni specifiche. Posizionatelo in un luogo sicuro, tranquillo e attendete l’intervento degli operatori. Il CRAS fornirà tutte le indicazioni necessarie.

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