Descrizione Generale del Fratino (Charadrius alexandrinus)
Il Fratino (Charadrius alexandrinus) è un piccolo uccello limicolo appartenente alla famiglia dei Charadriidi. Con una lunghezza di circa 15-17 cm, un’apertura alare di 35-41 cm e un peso compreso tra 40 e 60 grammi, è noto per il suo comportamento discreto e il caratteristico habitat costiero. Nelle Marche è presente lungo le spiagge sabbiose e le dune, dove nidifica, ed è considerato una specie prioritaria per la conservazione.
Identificazione del Fratino: Caratteristiche Fisiche Distintive (Maschio/Femmina)
Il fratino ha un piumaggio superiore sabbia chiaro, che si mimetizza perfettamente con l’ambiente costiero, e un ventre bianco. Il capo è caratterizzato da una banda nera sopra il becco, che nei maschi si estende fino agli occhi durante il periodo riproduttivo. Le zampe sono lunghe e grigio scuro, mentre il becco è sottile e nero. Il dimorfismo sessuale è poco marcato, ma i maschi durante la stagione riproduttiva mostrano bande facciali nere più pronunciate rispetto alle femmine.
Il fratino può essere confuso con il corriere piccolo (Charadrius dubius), ma si distingue per alcune caratteristiche peculiari. L’assenza dell’anello giallo intorno agli occhi è uno degli elementi più evidenti, mentre le zampe del fratino risultano più lunghe e sottili rispetto a quelle del corriere. Inoltre, il fratino è strettamente legato agli habitat costieri sabbiosi, dove costruisce i nidi e trova il cibo, a differenza del corriere piccolo, che predilige ambienti fluviali con ghiaia o sponde rocciose.
Gestione e Primo Soccorso di un Fratino
Può capitare di avvistare un fratino in spiaggia, non allarmarsi se non è ferito. Se trovate un fratino in difficoltà, avvicinatevi con cautela per non spaventarlo o stressarlo. Utilizzate un panno leggero per immobilizzarlo delicatamente e posizionatelo in una scatola forata imbottita con carta morbida. Non somministrate cibo, ma se appare disidratato, potete offrirgli alcune gocce di acqua zuccherata con una siringa senza ago. Contattate immediatamente il CRAS Marche per ricevere indicazioni e organizzare il recupero.
Alimentazione Naturale e Modalità di Nutrizione in Caso di Soccorso del Fratino
Il fratino si nutre di piccoli invertebrati, come insetti, vermi e crostacei, che trova scavando nella sabbia o nei sedimenti costieri. In caso di soccorso, non alimentatelo autonomamente. Il CRAS Marche fornirà una dieta bilanciata composta da larve, insetti vivi o surgelati, e integratori specifici per limicoli.
Habitat Naturale e Comportamento Tipico del Fratino
Il fratino vive in ambienti costieri sabbiosi, come spiagge, dune e lagune, dove costruisce nidi ben mimetizzati sul terreno. È un uccello territoriale durante la stagione riproduttiva, che va da marzo a luglio. Il comportamento è discreto: si sposta rapidamente sulla sabbia alla ricerca di cibo. Durante l’inverno, forma piccoli stormi che si spostano lungo le coste.
Problemi di Salute Comuni del Fratino e Riconoscimento dei Segnali di Malessere
Il fratino è vulnerabile alla predazione da parte di gatti e altri animali domestici, così come al disturbo antropico, soprattutto durante la nidificazione. Inoltre, può subire traumi da collisioni con ostacoli artificiali e soffrire di disidratazione o malnutrizione in caso di stress prolungato. Segni di malessere includono letargia, difficoltà nel volo o nel movimento, piumaggio arruffato e ferite visibili. Contattare il CRAS è fondamentale per garantirgli cure adeguate.
Legislazione Locale e Nazionale per la Protezione del Fratino
Il fratino è una specie strettamente protetta in Italia ai sensi della Legge 11 febbraio 1992, n. 157, che vieta la cattura, il disturbo e la distruzione dei nidi. È incluso nella Direttiva Uccelli (79/409/CEE) e nella Convenzione di Berna, che ne garantiscono la protezione internazionale. Nelle Marche, la tutela delle aree costiere e delle dune è fondamentale per la conservazione della specie, minacciata dall’urbanizzazione e dal turismo intensivo.
Come Contattare il CRAS Marche in caso di Fratino Ferito: Misure Preliminari e Cosa Aspettarsi
In caso di ritrovamento di un fratino ferito o in difficoltà, è necessario contattare il CRAS, poiché solo il personale specializzato può gestire l’animale in modo sicuro e legale. Non tentate di curarlo da soli. Posizionatelo in un luogo tranquillo, lontano da fonti di stress, e attendete l’intervento degli operatori. Il personale CRAS fornirà tutte le indicazioni necessarie.
